25 Settembre 2016 / by Roberto / in wordpress
Nell'ultimo decennio Wordpress è diventato il CMS più utilizzato da privati, aziende e liberi professionisti. Ho iniziato ad usarlo anch'io da qualche anno e penso sia uno strumento molto valido e versatile.
Oggi mi soffermerò su quella che ritengo essere, a mio avviso, la più importante implementazione di questo CMS: il Child Theme. Il tema figlio in pratica, eredita tutte le caratteristiche dal tema padre: layout, funzionalità e gestione del tema stesso.
Con il child possiamo modificare il tema principale e consiglio di attivarlo sempre, per i seguenti motivi:
La genialità di questo approccio si basa fondamentalmente sulla possibilità di personalizzare il tema principale, ma di fatto non verrà mai modificata la struttura di quest'ultimo.
I temi professionali hanno incluso il child-theme nel pacchetto zip, però a volte potrebbe non essere presente, oppure dobbiamo aggiungere una funzione per attivarlo correttamente. Di seguito illustrerò i passaggi principali per poter utilizzare un child-theme.
Ipotizziamo che la cartella del tema padre si chiami "lorem": la prassi ci suggerisce di creare una nuova cartella con lo stesso nome, con il suffisso "-child" alla fine.
lorem lorem-child
Nella cartella di lorem-child, troveremo i seguenti file:
All'interno di functions.php scriviamo questa funzione. Serve per sovrascrivere il foglio stile del tema genitore:
add_action( 'wp_enqueue_scripts', 'enqueue_parent_styles' ); function enqueue_parent_styles() { wp_enqueue_style( 'parent-style', get_template_directory_uri().'/style.css' ); }
Nel file style.css, invece, scriviamo queste righe di codice: il valore essenziale e' "Template", cioè il nome della directory del tema genitore che nel nostro esempio è lorem.
/* Theme Name: Lorem Child Theme Description A child theme of Lorem Author: Roberto ~ Spagoweb Template: lorem Version: 1.0.0 */
Grazie a questa dichiarazione e dopo aver caricato la cartella nel server FTP, possiamo attivare il tema child dal pannello di controllo di WordPress.
Ecco un'altra interessante funzionalità che uso spesso per le personalizzazioni avanzate: se dobbiamo modificare un file (ad esempio inserire codice html o php), possiamo creare una copia del file template (dalla cartella del tema principale) e copiarlo (apportando le modifiche) nella cartella lorem-child. Per esempio, se desiderate cambiare il codice del footer del sito web, potete includere un file footer.php nella directory del vostro tema child e questo file verrà utilizzato al posto del footer.php presente nella cartella del tema genitore.
Spero di aver spiegato abbastanza chiaramente l'importanza di un tema child di WordPress e come crearlo in pochi passi. Sicuramente sarà molto utile per far esperienza e testare nuove funzionalità sul tuo sito internet!